CANTO ANIMALE

Scritto e diretto da Alessandro Garzella
movimenti degli animali a cura di Piero Lucchini
con Giulia Benetti, Alessandro Garzella, Francesca Mainetti, Chiara Pistoia e Simona Armanilli, Valentina Cortesi,Claudia Redolfi, Paolo Chinati, Paolo Adami, Massimo Neri, Piero Lucchini, un piccolo gruppo di volontari e la Filarmonica di Verdello
Progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Emilia Bosis di Bergamo presso il Teatro Stalla di Verdello.

Poetica

Quale potere evocativo esprimono gli animali? Con quale linguaggio parlano agli umani? La performance, indaga sulle possibilità di contatto tra diverse forme d’intelligenza, accostando un testo poetico ad emozioni umane e comportamenti di pappagalli, dromedari, pecore, lama, avvoltoi, asini, capre, cavalli, maiali, lasciando agli spettatori la libertà di trovare associazioni immaginative, analogie, ipotesi interpretative, rimandi alla propria esistenza. Come in un sogno, dove i desideri assumono forme strane.

SINOSSI

L’opera è un sogno in cui gli animali conoscono linguaggi misteriosi, privi d’ipocrisie, da trasmettere agli umani. Linguaggi che, meglio delle parole, esprimono sfide, corteggiamenti, dolcezze, aggressioni di una esistenza meravigliosa e tormentata, cercando il branco dei branchi, quello con cui festeggiare l’essenza della propria vita. La performance è un rito di nozze tra identità e forme molto diverse: capre, uccelli, cavalli, lama, pecore, maiali e umani.

ORIGINE

L’opera nasce dalla residenza artistica che la nostra compagnia ha realizzato per molto tempo presso le strutture sanitarie della Fondazione Emilia Bosis di Bergamo, coinvolgendo utenti, educatori ed ospiti delle comunità terapeutiche e dei centri diurni gestiti dalla fondazione.

Anno di debutto 2016

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